Ciò che mi lega a Joyce Elaine Yuille è una lunga amicizia, sin da quando, nel febbraio 2012, l’ho ascoltata per la prima volta sul palco del Blue Note Milano.
Negli anni successivi, ho avuto il piacere di poter assistere a numerosi concerti nell’ambito della rassegna “Jazz & Racquet”, di cui Joyce è stata direttore artistico.
Aver avuto la sua immagine sulla locandina della mia prima mostra fotografica personale è stato il privilegio più grande, così come averla al mio fianco sul palco il giorno dell’inaugurazione della mostra stessa.
Da allora, ho colto numerose occasioni per poterla apprezzare con le sue diverse formazioni, fra le quali il gruppo di talento dei Jazz Inc. e il gruppo gospel dei Gospel TimeS.
Ogni volta è un enorme piacere ascoltare la sua voce calda e profonda, ma anche sorridere per la simpatia con la quale è in grado di intrattenere il pubblico, coinvolgendolo in improvvisazioni musicali.
Così è stato anche in questo nuovo concerto al Blue Note Milano, dove è stata accompagnata dal trio del bravissimo batterista Elio Coppola e dal sax tenore del veterano Jerry Weldon.
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